Online è possibile trovare lampadari da cucina di ogni stile, forma, materiale e prezzo, qui potrai scegliere quello più giusto in base alle tue esigenze nonostante la vasta gamma offerta dal team Mazzola Luce può mettere in crisi. Il primo passo è scegliere un'illuminazione cucina che abbia lo stesso stile della nostra cucina, e visto che esistono tantissimi stili di cucine in vendita cercheremo di analizzare quelle più acquistate una per una, trovando delle idee e fornendo dei consigli utili per poterlo scegliere. L'illuminazione della cucina moderna è sempre in continua evoluzione e può essere realizzata con un design nuovo e originale, con le forme più stravaganti o con linee minimali. I lampadari cucina più noti sono magari quelli prodotti da brand famosi ma non tutti possono accedere a quel budget, ecco perché aziende meno famose offrono una qualità talvolta complementare a prezzi convenienti. Il largo assortimento disponibile online ci mette sicuramente nelle condizioni di potere scegliere anche un lampadario per cucina moderna con un ottimo rapporto qualità prezzo. I materiali utilizzati per la produzione dei lampadari per cucine moderne coprono un ampio spettro, che spazia dal metallo al materiale plastico come il policarbonato termoplastico o plexiglas, al vetro e altri materiali.
Un lampadario da cucina che altezza deve avere?
Quando si sceglie un lampadario da cucina, è fondamentale considerare la possibilità di regolare l'altezza. La flessibilità di accorciare o allungare i cavi forniti in dotazione o di utilizzare un tubo telescopico regolabile, consentono di adattare l'illuminazione alle esigenze specifiche del momento. Nel campo dell'illuminazione cucina, infatti, le necessità possono variare nel tempo, rendendo un lampadario con cavi regolabili una scelta decisamente vantaggiosa rispetto ai modelli fissi. Per godere di un'illuminazione ottimale, si consiglia di installare il pendente lampadari cucina a un massimo di 70/80 cm dal piano della cucina. Questa altezza garantisce una distribuzione uniforme della luce, evitando ombre e assicurando una visibilità eccellente per tutte le attività quotidiane.
Cucina classica, moderna, vintage, industrial o rustica? Nessun problema.
I lampadari per la cucina classica non hanno subito molte evoluzioni nel tempo, sono realizzati per lo più in ferro battuto con lavorazioni artigianali, i colori e i decori sono spesso in oro o argento accompagnati da coppe e piatti in vetro di murano, mentre i cavi sono generalmente composti da maglie di catene a vista. Anche i lampadari cucina Tiffany in stile liberty sono molto apprezzati per illuminare le cucina classiche, e grazie alle importazioni dalla Cina, a differenza di molti anni fa si possono trovare on Line sistemi d'illuminazione per la cucina classici dai prezzi molto bassi, purtroppo però dovremo accontentarci di una qualità inferiore. Per illuminare una cucina rustica realizzata in muratura o in stile arte povera con tetti in legno, è opportuno acquistare lampadari rustici con forme a bilanciere con due o tre luci, perfetti per essere posizionati sopra il tavolo da pranzo. Questi lampadari classici possono avere dei piatti in ceramica artigianale decorata a mano o smaltata bianca, con tradizionali portalampada per lampadine con attacco E27 o E14 dove sarà sempre possibile inserire delle lampadine a luce led a filamento a luce diffusa per atmosfere calde e accoglienti. I lampadari per le cucine in stile vintage o industriale o retrò hanno prezzi molto accessibili, e online si possono trovare e acquistare tantissimi modelli, che generalmente hanno colori caldi che variano dal nero, al colore ferro, al rame, in perfetto accostamento con gli accessori e i materiali che avete scelto per la vostra cucina. Per ultimo ma non per minore importanza le cucina in stile provenzale o shabby-chic richiedono dei lampadari non molto diversi tra loro, e potremo installare a soffitto modelli molto belli, particolari e caratteristici come i lampadari a barattolo che sono realizzati con dei barattoli in vetro sospesi, o i lampadari a saliscendi in ceramica che ci consentiranno di abbassare o alzare il lampadario senza particolari sforzi grazie a un contrappeso a carrucola. I lampadari a bracci in legno tornito bianco con paralumi in tessuto grezzo sono molto adatti per le cucine shabby o country, e i prezzi sono molto abbordabili perfetti per qualsiasi tasca.
Quanti watt o quanto deve illuminare un lampadario da cucina?
Le zone da illuminare all'interno di una cucina sono diverse, specialmente se collegate ad ambienti vicini come una zona living, zona pranzo, zona giorno, o ambienti open space come il soggiorno, dove possono essere presenti isole, penisole o banconi breakfast. Se si vuole la luce in tutta la zona cucina senza eccezioni occorre scegliere un lampadario cucina moderno molto luminoso e che faccia molta luce in modo diffuso a 360°, in questo caso non avremo zone d'ombra, ma occorre scegliere un lampadario con una buona potenza in Watt/Lumen. Per un’illuminazione mirata della cucina si potrà optare per diverse soluzioni, ad esempio sopra il tavolo da pranzo potremo inserire un lampadario a dorma di cupola o mezza luna rovesciata in metallo o ceramica, che proietterà un fascio di luce esclusivamente verso il basso, in questo modo potremo evidenziare e fare luce su tutto quello che sarà presente sul tavolo, escludendo le altre zone della cucina, come ad esempio l'isola, la penisola o il bancone breakfast. Per le cucine con isole, la soluzione può essere installare dei lampadari a luce singola in sequenza e distaccati tra di loro dalla forma cilindrica, squadrata o conica, in metallo o in gesso se vogliamo una luce diretta, o in vetro o plexiglas se desideriamo una luce diffusa.
Scegliere la tonalità di luce delle lampade da cucina.
Che si tratti di una lampada o lampadario cucina moderna la temperatura di colore influisce significativamente sull’atmosfera degli spazi e scegliere la giusta tonalità di luce per la sala da pranzo è fondamentale per creare l'ambiente desiderato. In particolare, è importante adattare la tonalità di luce alle diverse aree funzionali della cucina. Per le zone cottura, dove si svolgono attività che richiedono attenzione e precisione, è più indicato installare un lampadario cucina con luce neutra 4000K. Questa tonalità è infatti ideale per i piani di lavoro, poiché stimola l’attenzione e migliora la visibilità, rendendo più sicure e agevoli le operazioni di preparazione dei cibi. D'altra parte, per le aree come il tavolo da pranzo, il bancone, l’isola o la penisola, si predilige una tonalità di luce di 3000K. Questa luce calda trasmette un’atmosfera rilassante e accogliente, perfetta per accompagnarvi durante le cene e i momenti conviviali. Una luce più calda crea un ambiente intimo e confortevole, favorendo il relax e la socializzazione. Scegliere la corretta tonalità di luce del vostro lampadario cucina non solo migliora la funzionalità della cucina, ma contribuisce anche a definire l'estetica e l'atmosfera complessiva dello spazio, rendendolo piacevole e invitante per ogni occasione.
Cosa fare quando c’è il punto luce decentrato in cucina?
Purtroppo è molto frequente che una volta montati i mobili della cucina ci ritroviamo con un punto luce che illumina la cucina totalmente decentrato e fuori posto rispetto alla posizione del tavolo da pranzo, in questo modo avremo non solo un problema dal punto di vista visivo estetico, ma anche pratico visto che la luce non sarà sul punto di nostro interesse. Di certo è molto difficile poter pensare di chiamare nuovamente le maestranze per fare un nuovo punto luce, quindi sarà necessario acquistare un lampadario con decentramento, composto da un kit con uno o più Fischer da tassellare a tetto e un cavo elettrico (o più cavi elettrici) ed eventualmente di acciaio maggiore per il metraggio che ci occorrerà per spostare il lampadario in cucina. Per venire incontro alle vostre esigenze, Mazzola Luce ha selezionato per voi una vasta gamma di lampadari per cucina con decentramento, combinando sapientemente qualità e convenienza.