Consigli per scegliere i lampioni da giardino.
Lampioni e lampioncini sono l'ideale per creare sentieri luminosi in giardino. Ma prima dell'acquisto, occorre valutare diversi fattori e tutte le caratteristiche tecniche in base alle vostre esigenze.
La prima cosa da valutare è lo spazio esterno che occorre illuminare, o la lunghezza del sentiero da percorrere. In base a questo dato potremo stabilire, in modo iniziale e approssimativo, il numero dei lampioncini che serviranno.
Ma per poter fare questa valutazione occorre verificare se sarà necessaria una luce di passaggio che illumini il percorso, o una luce diffusa per illuminare spazi più ampi.
I lampioni da giardino a luce focalizzata verso il pavimento hanno lo scopo di illuminare viali o sentieri per indicare la via. Questi lampioncini, per potere concentrare e direzionare la luce verso il basso, possono avere un riflettore fisso oppure orientabile.
Se sono muniti di porta lampadina, molto probabilmente sarà con attacco GU10, mentre per i modelli più evoluti vengono prodotti con sorgente LED integrata. Questi ultimi hanno sempre un design moderno e di tendenza, e sono già pronti per essere collegati alla rete elettrica esterna.
I lampioni a luce diffusa sono i modelli più tradizionali, spesso visti con pali muniti di un diffusore sferico opale bianco, o nella versione a lanterna in stile classico o rustico.
All'interno del diffusore è presente il portalampada. Per i modelli con diffusore grande si potrà inserire una lampadina E27 LED, mentre per i diffusori più piccoli si potranno inserire lampadine E14 o G9, ma con una sensibile riduzione della luminosità.
Per l'illuminazione esterna esistono diverse altezze per i lampioni:
Anche per il 2025 i LED sono le sorgenti luminose più utilizzate come luci da giardino. Questa tecnologia rappresenta una delle più efficienti e longeve soluzioni per l'illuminazione, e perfettamente applicata anche nei lampioni e lampioncini. Ecco le due varianti che sfruttano i LED:
Entrambe le soluzioni, essendo sempre LED, offrono un ottimo rapporto: consumo/resa, ma l'ottica del fascio di luce e la resa possono variare in base al modello o al produttore. Ci teniamo a precisare che nel 2025, fare un confronto sulla riduzione dei consumi energetici con le vecchie lampadine alogene o fluorescenza, è praticamente inutile e obsoleto, essendo ormai prodotti fuori commercio e che fanno parte del passato. Per valutare la sorgente LED, che sia integrata o non, occorre effettuare un’attenta analisi approfondita delle caratteristiche tecniche fornite dal produttore.
Quando si deve illuminare uno spazio esterno, occorre tenere conto delle necessità, prima di iniziare la progettazione delle luci in giardino. Ecco alcune zone di maggiore interesse per poter creare uno schema per l'illuminazione pratica ed estetica del giardino.
In base alla tipologia di lampioni scelti, si potrà definire in progettazione anche l'esatta distanza, questo per evitare sovrapposizioni luminose tra i fasci di luce, che sia diffusa o mirata.
La distanza dovrà essere valutata in base ai lumen emessi dalla sorgente luminosa del lampione e alla sua diffusione in base al diffusore e all'altezza del paletto. Sarà necessario verificare le caratteristiche tecniche fornite dal produttore del lampione o della sorgente luminosa per potere effettuare una corretta progettazione con software per il calcolo illuminotecnico.
Come installare un lampione da giardino? Serve necessariamente un elettricista? Queste sono due delle domande più frequenti in fase di pre-acquisto da parte dei nostri clienti che non vogliono affidarsi ad un installatore qualificato per cimentarsi nel “fai da te”.
Noi consigliamo sempre di affidarsi ad un installatore certificato e competente se non si ha esperienza, per evitare guasti e malfunzionamenti, che possono verificarsi non subito, ma anche nel tempo. Questo viene indicato anche dalla normativa italiana DM 37/08 che, riassumendo, regolamenta: la progettazione, l'installazione e la manutenzione per gli edifici. Quindi anche i lampioni e lampioncini da giardino rientrano all'interno dell'applicazione di questo decreto. Per maggiori informazioni è consigliabile visionare l'intera comunicazione del decreto.
Queste sono le domande da porsi prima dell'installazione.
Per posizionare un lampione su base cementizia:
effettuare uno scavo;
inserire una cassaforma in legno o plastica;
posizionare il tubo corrugato al centro per il passaggio dei cavi;
procedere alla gettata di cemento, assicurandosi che il tubo rimanga al centro;
livellare la superficie e lasciar asciugare.
La base sarà così pronta per il fissaggio a terra del lampione.
Gli attrezzi utili per una corretta installazione includono:
metro o misuratore laser: per misurare le distanze;
livella a bolla: per livellare scavi e basi;
pala, piccone o zappa: per gli scavi;
trapano con punte per cemento o metallo;
martello, tronchesine, chiavi esagonali, pinze, cacciavite e un tester.
Se non hai una rete elettrica per le luci in giardino, i lampioni a energia solare sono la scelta migliore. In molti casi, prima dell'acquisto, ci viene chiesto:
Sono meglio i lampioni elettrici o quelli con pannello solare?
Per noi non c'è uno migliore dell'altro, sono semplicemente soluzioni diverse che adempiono a esigenze diverse.
I lampioni solari sono realizzati con un pannello che cattura la luce del sole e la trasforma in energia, che viene accumulata all'interno delle batterie (se presenti).
Di solito hanno una potenza luminosa inferiore rispetto alle versioni elettriche, e la loro autonomia media non supera le 10 ore.
L'installazione può avvenire come per i lampioni elettrici, senza particolari distinzioni.
Tuttavia, occorre tenere in considerazione che la manutenzione dei lampioni solari può essere maggiore, perché le batterie col tempo si deteriorano.
Anche il pannello solare richiede pulizia frequente, perché più è sporco, minore sarà la luce catturata.
Il nostro consiglio è sempre lo stesso: affidarsi a rivenditori affidabili, che possano garantire al cliente un prodotto di qualità e un’assistenza nel tempo.